1/2 oz L'Oro Della Mesopotamia | Oro | 2019
Da tempo immemorabile, l'oro ha avuto un effetto speciale su coloro che lo osservano. La serie Magic of Gold traccia la natura misteriosa dell'oro nelle culture antiche. Nessun altro metallo ha un significato simbolico come l'oro e nessun'altra sostanza concreta è stata collegata a così tanti concetti astratti, tra cui l'immortalità, la purezza e il potere.
Tutte e sei le monete della serie Magic of Gold presentano tesori artistici antichi e la parola "oro" è scritta su ciascuna di esse nel carattere rispettivo della cultura che esplorano: Mesopotamia, l'antico Egitto, gli Inca, gli Sciiti, l'India e la Cina.
Con la prima moneta della serie Magic of Gold viaggiamo indietro nel tempo nell'Antica Mesopotamia, "la terra tra due fiumi", il Tigri e l'Eufrate. Nella cultura mesopotamica la proprietà d'oro era associata ad un alto livello e tutto l'oro doveva essere consegnato alle classi più alte e ai capi religiosi. Era riservato ai potenti e agli ancora più potenti - gli dei. L'oro mesopotamico proveniva principalmente dall'Egitto, dove si credeva che le strade fossero pavimentate con tale metallo prezioso.
La moneta d'oro della Mesopotamia presenta un ritratto del leggendario sovrano Re Nabucodonosor II (circa 640-562 a.C.) con sul capo una corona preziosa. Secondo il Libro di Daniele nell'Antico Testamento, Nabucodonosor eresse un'enorme statua d'oro e che faceva venerare ai suoi sudditi. L'altro lato della moneta mostra una testa di toro da un particolare trovato sulla Lira d'Oro di Ur, scoperta nel 1929 nel suo Cimitero Reale, situato nell'attuale Iraq. Creata circa 4.500 anni fa, la lira è considerata uno degli strumenti ad arco più antichi del mondo.